Quando si parla di benessere...
Oggi la parola benessere la troviamo ovunque, in ogni confezione di alimenti nei prodotti vegani nei detersivi… La parola benessere è sulla bocca di tutti.
Pensiamo davvero che mangiando meno carne o mangiando biologico o mangiando vegetariano possiamo raggiungere il benessere di cui tanto si parla?
Abbiamo veramente la giusta coscienza e conoscenza di cosa sia il cibo sano e quali siano i suoi effetti sulla nostra salute?
Solo attraverso una giusta conoscenza e consapevolezza di cosa mettiamo nel piatto, possiamo veramente auspicare al raggiungimento di un sano benessere (alimentare).
Non attraverso delle diete last minute in previsione dell’estate o di occasioni importanti, non mangiando vegano (fai da te) perché oggi è di moda, non togliendo la carne dai miei piatti perché lo dice qualcuno in tv, ma, eventualmente si possono fare tutte queste cose, con cognizione di causa e sapendo come scongiurare eccessi, carenze ottimizzando i tempi, se occorre e andando incontro alle esigenze di tutta la famiglia.
Non dobbiamo diventare tutti nutrizionisti perriconoscere un cibo sano da uno che ci può far ingrassare, certo, ma possiamo focalizzarci sui punti più importanti e fondamentali che ci consentiranno di fare scelte più consapevoli.
Il benessere si raggiunge "nella consapevolezza" che ci sono una serie di atteggiamenti che si devono mantenere per tutta la vita, fin dalla giovane età.
Noi genitori abbiamo il dovere e la responsabilità di insegnare ai nostri figli come mantenersi in salute nel tempo ogni giorno dal mattino alla sera per evitare di innescare quei meccanismi infiammatori che possono poi portare nel tempo ad un aumento dell'ossidazione cellulare dell'invecchiamento e dello sviluppo di malattie non trasmissibili.
Non è detto al 100% che queste patologie si svilupperanno, però se non manteniamo degli atteggiamenti corretti nell'arco della nostra vita le probabilità che queste malattie si sviluppino sono tendenzialmente alte. Che bello sarebbe poter raggiungere una vecchiaia in salute!
Cosa dire però del sovrappeso? Chi di noi non si è mai messo a dieta o non ha mai provato a perdere peso per sentirsi meglio?
Ci sono numerosi trattamenti estetici che contribuiscono ad aiutarci a ritrovare una bella linea, ma se non sono aiutati e supportati da una corretta alimentazione ed un corretto stile di vita, essi potrebbero non avere i risultati sperati.
Vi voglio dire un segreto…
Non necessariamente serve una dieta per mettersi a dieta!!!!
Seguendo una sana alimentazione mangiando il proprio fabbisogno, riusciamo già a non ingrassare aiutando il nostro organismo a perdere peso.
Una nuova cellula di grasso impiega 10 minuti a nascere, ma ci vogliono 6 anni per riuscire ad eliminarla. Ecco perché le diete dimagranti non funzionano nel tempo. Finita la dieta le cellule di grasso tornano a riempirsi di nuovo se trascuriamo alimentazione e stile di vita sano.
Mantenersi magri per almeno 6 anni consecutivi può scongiurare l’effetto fisarmonica e contribuire ad un sano benessere nel tempo.
Il sovrappeso, non è necessariamente un problema estetico, ultimamente se ne parla tantissimo anche nei social con vere e proprie offese nei confronti anche di personaggi pubblici non proprio in forma. Il grasso corporeo è altamente pro infiammatorio e mette a rischio la salute ogni giorno generando infiammazioni cellulari che se non vengono “spente” con una sana dieta di risoluzione, rischiano di dar vita ad un effetto a catena che nel tempo può generare problemi importanti (diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, ictus, ecc). Nessuno escluso!
Pensiamo davvero che mangiando meno carne o mangiando biologico o mangiando vegetariano possiamo raggiungere il benessere di cui tanto si parla?
Abbiamo veramente la giusta coscienza e conoscenza di cosa sia il cibo sano e quali siano i suoi effetti sulla nostra salute?
Solo attraverso una giusta conoscenza e consapevolezza di cosa mettiamo nel piatto, possiamo veramente auspicare al raggiungimento di un sano benessere (alimentare).
Non attraverso delle diete last minute in previsione dell’estate o di occasioni importanti, non mangiando vegano (fai da te) perché oggi è di moda, non togliendo la carne dai miei piatti perché lo dice qualcuno in tv, ma, eventualmente si possono fare tutte queste cose, con cognizione di causa e sapendo come scongiurare eccessi, carenze ottimizzando i tempi, se occorre e andando incontro alle esigenze di tutta la famiglia.
Non dobbiamo diventare tutti nutrizionisti perriconoscere un cibo sano da uno che ci può far ingrassare, certo, ma possiamo focalizzarci sui punti più importanti e fondamentali che ci consentiranno di fare scelte più consapevoli.
Il benessere si raggiunge "nella consapevolezza" che ci sono una serie di atteggiamenti che si devono mantenere per tutta la vita, fin dalla giovane età.
Noi genitori abbiamo il dovere e la responsabilità di insegnare ai nostri figli come mantenersi in salute nel tempo ogni giorno dal mattino alla sera per evitare di innescare quei meccanismi infiammatori che possono poi portare nel tempo ad un aumento dell'ossidazione cellulare dell'invecchiamento e dello sviluppo di malattie non trasmissibili.
Non è detto al 100% che queste patologie si svilupperanno, però se non manteniamo degli atteggiamenti corretti nell'arco della nostra vita le probabilità che queste malattie si sviluppino sono tendenzialmente alte. Che bello sarebbe poter raggiungere una vecchiaia in salute!
Cosa dire però del sovrappeso? Chi di noi non si è mai messo a dieta o non ha mai provato a perdere peso per sentirsi meglio?
Ci sono numerosi trattamenti estetici che contribuiscono ad aiutarci a ritrovare una bella linea, ma se non sono aiutati e supportati da una corretta alimentazione ed un corretto stile di vita, essi potrebbero non avere i risultati sperati.
Vi voglio dire un segreto…
Non necessariamente serve una dieta per mettersi a dieta!!!!
Seguendo una sana alimentazione mangiando il proprio fabbisogno, riusciamo già a non ingrassare aiutando il nostro organismo a perdere peso.
Una nuova cellula di grasso impiega 10 minuti a nascere, ma ci vogliono 6 anni per riuscire ad eliminarla. Ecco perché le diete dimagranti non funzionano nel tempo. Finita la dieta le cellule di grasso tornano a riempirsi di nuovo se trascuriamo alimentazione e stile di vita sano.
Mantenersi magri per almeno 6 anni consecutivi può scongiurare l’effetto fisarmonica e contribuire ad un sano benessere nel tempo.
Il sovrappeso, non è necessariamente un problema estetico, ultimamente se ne parla tantissimo anche nei social con vere e proprie offese nei confronti anche di personaggi pubblici non proprio in forma. Il grasso corporeo è altamente pro infiammatorio e mette a rischio la salute ogni giorno generando infiammazioni cellulari che se non vengono “spente” con una sana dieta di risoluzione, rischiano di dar vita ad un effetto a catena che nel tempo può generare problemi importanti (diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, ictus, ecc). Nessuno escluso!
Da tempo la scienza ci dice che nella prevenzione di molte malattie come il cancro, il diabete e le malattie metaboliche, l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale. L'assunzione di cibi troppo calorici, troppo zuccherini, e ricchi di grassi saturi e sale determina uno squilibrio metabolico e uno stress ossidativo che portano ad una condizione di infiammazione cellulare cronica e ad un'accelerazione dell'invecchiamento cellulare.
Un grande della scienza Italiana, il professor Veronesi, pronunciò una frase che mi ha molto colpita: "Chi mangia meno, vive più a lungo. E' la scienza a dirlo"
In generale, si mangia troppo, e ci si muove poco assimilando calorie che non riusciamo a smaltire e che di conseguenza vengono accumulate sotto forma di grasso di deposito portando a sovrappeso e obesità e, di conseguenza a tutte le patologie correlate. Secondo il National Cancer Institute, il 35% dei tumori è causato da errati atteggiamenti alimentari.
Un grande della scienza Italiana, il professor Veronesi, pronunciò una frase che mi ha molto colpita: "Chi mangia meno, vive più a lungo. E' la scienza a dirlo"
In generale, si mangia troppo, e ci si muove poco assimilando calorie che non riusciamo a smaltire e che di conseguenza vengono accumulate sotto forma di grasso di deposito portando a sovrappeso e obesità e, di conseguenza a tutte le patologie correlate. Secondo il National Cancer Institute, il 35% dei tumori è causato da errati atteggiamenti alimentari.
cosa trovate nel blog

In un'ottica semplice, ma innovativa propongo nei miei post e ricette l'applicazione delle regole fondamentali della sana alimentazione, evidenziate e promosse dagli organismi mondiali della sanità come L'European Food Safety Authority (EFSA), L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), L'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN, oggi CREA), l’Inflammation Research Foundation, Il Ministero della Salute Italiano, il World Cancer Research Found, ecc.
Alcune piccole regole che abbinate ad una cucina gustosa, bella e buona contribuiscono al mantenimento di un corretto potere calorico con la giusta quantità e qualità di grassi, di zuccheri e di sale proteggendo il nostro benessere.
www.fondazioneveronesi.it
www.humanitasalute.it www.nutrition-foundation.it www.moli-sani.org www.ncbi.nlm.nih.gov http://www.efsa.europa.eu/it |
https://inflammationresearchfoundation.org/
www.aicr.org www.wcrf.org www.cancer.gov www.registri-tumori.it/cms www.istitutotumori.mi.it http://www.nutrition-foundation.it/homepage.aspx |
Alessandra Piazza
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