La ribollita toscana senza glutineFinalmente!! La settimana delle zuppe e minestroni promosso da AIFB ci voleva proprio. Apriti sesamo. Zuppe e minestroni sono i miei piatti preferiti e non posso non partecipare come contributor al post di Giorgia Pasqualotto Le Zuppe, sono un piatto ideale sempre e in ogni occasione. A pranzo come a cena da soli o in compagnia. Ottime anche ad inizio pasto per chi è a dieta per dare subito un senso di pienezza e sazietà senza troppe calorie. Anche i Minestroni, generalmente ricchi di verdure e/o legumi o minestre sono una vera e propria una bomba di salute. Passati o in pezzi o cremosi. Non finiscono mai di stupirmi. Semplici da preparare e salutari. Non necessitano di grandi abbinamenti. Anche solo un pezzetto di grana e un frutto sono sufficienti a fornirci vitamine, sali minerali, fibre e antiossidanti. Cosa vogliamo di più? Che importa se sia un minestrone lombardo, toscano o genovese. Alla base di un minestrone che si rispetti ci sono verdure e ortaggi in quantità. Con pochi minuti di cottura nella pentola a pressione si ottengono ottimi risultati anche quando si ha poco tempo da dedicare ai fornelli. L'esigenza di evitare alimenti glutinati, spesso mi limita nella scelta di piatti tipici e proprio per questo, altrettanto spesso, provo a riprodurre piatti regionali e non, modificandone gli ingredienti e rendendoli gluten free. Oggi voglio superare me stessa e dare vita ad una ribollita toscana tutta bez glutenu!!!! (senza glutine) Non sono Toscana, ma adoro la cucina tipica di questa splendida regione che non manco mai di visitare ogni volta che si presenta una buona occasione. Ringrazio fin da ora la mia cara amica Anna, Senese Docg, che mi ha dato qualche dritta su questo piatto. La ribollita non è altro che una zuppa riscaldata "ribollita" del giorno prima. E' un piatto che rappresenta l'essenza della toscanità, preparato con ingredienti "poveri" ma ricco nel contempo di gusto e proprietà. Dal 2001 esiste una ricetta certificata della vera ribollita DOC, depositata dalla Delegazione di Firenze dell'Accademia Italiana della cucina presso un notaio. Ribollita toscana gluten freeTempo di preparazione 1 ora più 1,5 ore di cottura Ingredienti per 3 persone: Fagioli borlotti e cannellini gia lessati mezzo mazzo di cavolo nero toscano 1/4 di verza 1 carota 1/2 cipolla rossa 200gr di salsa di pomodoro 1 patata medio piccola 1 gambo di sedano 90gr di pane integrale a fette senza glutine (tostato) Ho lavato e tagliato tutta la verdura in pezzi non piccolissimi. Il cavolo nero va privato della parte centrale. Si usa solo la foglia tenera. Ho soffritto la cipolla con un filo di olio giusto 1 minuto. Ho continuato aggiungendo acqua calda al bisogno per qualche minuto. Ho aggiunto alla cipolla tutte le verdure insieme e aggiungendo acqua ho lasciato cuocere a fuoco moderato per 10 minuti. Poi ho aggiunto il pomodoro e ho continuato la cottura per altri 15 minuti. A questo punto ho frullato metà dei fagioli con un mixer ad immersione e li ho uniti alle verdure. La ricetta originale prevede che da quì in avanti, la zuppa debba cuocere 2-3 ore. Ma noi, che vogliamo accorciare i tempi e rendere la zuppa più ricca di nutrienti, trasferiamo il tutto in una capiente pentola a pressione. Ho aggiunto acqua calda fino a coprire abbondantemente il tutto e, dal momento del fischio, o lasciato cuocere per 1 ora. Purtroppo il pane toscano noi non lo possiamo mangiare, quindi ci accontentiamo di tostare del buon pane integrale senza glutine che andremo a mescolare alla zuppa come tradizione vuole. Infatti, in una teglia ho versato parte della zuppa, poi ho messo il pane, poi sopra ancora zuppa. L'ideale sarebbe prepararla a mattino e "ribollirla" la sera per far insaporire bene il tutto. La "ribollita, a questo punto va rimessa sul fuoco ( ma anche in forno va bene) fino a che non torna a bollire. A questo punto è pronta da servire. E' un piatto assolutamente completo e bilanciato in tutti i macronutrienti. Non ho utilizzato le dosi di pane originali, in quanto sarebbe una dose eccessiva di carboidrati. Non è necessario aggiungere frutta, I carboidrati sono presenti già nel pane e nei legumi. Potrebbe interessarti anche...Hai già scaricato la prima guida alla sana alimentazione? |