Gli zuccheri utilizzati nei prodotti industriali, sono moltissimi: Saccarosio, Fruttosio, Xilitolo, zucchero di canna ecc...Ce n'è uno che non conoscevo...."Sciroppo di glucosio-fruttosio". Sappiamo capire di cosa si tratta? Lo sciroppo di glucosio-fruttosio, ha un suono vagamente naturale e salutare, infatti ci porta a pensare al fruttosio che è un ottimo dolcificante a basso Indice Glicemico che se usato a piccole dosi, non scatena il picco glicemico nel nostro organismo.
In realtà, la cosa è un po' diversa e ben più complessa. Lo sciroppo di Glucosio-fruttosio, non esiste in natura, ma è opera dell'uomo. E' prodotto dall'amido di mais attraverso l'uso di composti chimici, o enzimi. Si parte dalla lunga catena di molecole di glucosio fino ad arrivare ad una soluzione, lo sciroppo, che contiene glucosio e fruttosio. Il Glucosio e il fruttosio sono slegati fra di loro, il che porta ad un rapido assorbimento. Inoltre la quantità di fruttosio presente è altissima. Apparentemente la cosa può sembrare positiva, ma non lo è! Assunto in dosi massicce (più di 40-50gr die), il fruttosio favorisce la sintesi di grassi al livello epatico e stimola la produzione di insulina fino a portare a stadi di isulino-resistenza e obesità. Diversi studi stanno dimostrando che a lungo andare il consumo di prodotti e bevande contenenti sciroppo di glucosio-fruttosio, causa diabete di tipo2 e sovrappeso. Le industrie alimentari utilizzano questo tipo di zucchero, perché è molto economico e permette una lunga conservazione degli alimenti o, come nel caso del gelato, ne impedisce il congelamento. Come fare allora per proteggersi? Non dovremmo più comprare nulla di industriale? Dobbiamo avere paura del cibo che compriamo? No, certamente nulla di tutto questo è necessario. O meglio, con le giuste cautele e la giusta conoscenza, possiamo salvaguardare la nostra salute. Per esempio, se all'interno di una nostra giornata tipo riusciamo a ridurre il consumo di zuccheri o prodotti ad alto indice glicemico, sarà già un buon inizio e non potrà certo farci male un gelato o uno snack ogni tanto. Come fare? Proviamo ad immaginare una giornata tipo ( a tavola): Colazione: Latte, caffè (zuccherati) e biscotti, o fette biscottate e marmellata o due belle fette di ciambella fatta in casa; Spuntino metà mattina: Una pizzetta, un pacchetto di crackers, una merendina; Pranzo: un bel piatto di pasta asciutta e se ho ancora fame un po' di pane e prosciutto o una mozzarella; Merenda ( soprattutto la fanno inostri bimbi): Due fette di pane e nutella, oppure, come facevano le nostre mamme pane olio e sale, o il ciambellone di stamattina che mi è piaciuto tanto...magari con un po' di nutella! Cena: Sono troppo stanca per cucinare. stasera pizza, magari una di quelle surgelate. Dieci minuti in forno e voilà! Sono le 22,30 e ho un certo languorino....due biscottini con una tazza di latte sono l'ideale.... Secondo voi, quanti zuccheri ho accumulato nella mia giornata tipo?? Troppi! Proviamo a correggere il tiro. Colazione: Latte e caffè, senza zucchero, fette biscottate integrali (o pane fresco integrale)con prosciutto o formaggio magro spalmabile, o con uova e salmone; Spuntino metà mattina: Yogurt senza zucchero o un bicchiere di latte ( anche di soia volendo), una mela con del grana; Pranzo: Petto di pollo con verdure grigliate ( anche quelle surgelate se abbiamo poco tempo) o a vapore e un filo di olio evo, oppure branzino (orata) e verdure al forno. Naturalmente un bel frutto non deve mancare! Merenda: Prosciutto cotto e pera con alcune mandorle, oppure mela e formaggio magro spalmabile con alcune nocciole. Cena: Pesce o carne o tofu o uova a piacere con verdure in quantità, il tutto condito con olio evo e poi un frutto; Spuntino serale: La tazza di latte va bene, ma eviterei i biscottini.... Ho voluto fare solo qualche esempio di come si può modificare in meglio il nostro stile di alimentazione, prediligendo carboidrati favorevoli, come frutta e verdura e limitando al minimo quelli ad alto Carico glicemico bilanciando ad ogni pasto e spuntino i tre macronutrienti I benefici che si ottengono sono innumerevoli e mi permetteranno di potermi concedere "ogni tanto" una dolcezza in più senza sentirmi in colpa e senza farmi del male. Ed ora un piatto degno del post http://glutinenograzie.weebly.com/muffins-alla-farina-di-teff.html I commenti sono chiusi.
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