Alici gratinate ai semi di girasole
Ricette di pesce
Le alici insieme alle sarde, sardine, sgombri , anguille e aringhe, contengono la più alta quantità di acidi grassi polinsaturi a lunga catena Omega-3, importantissimi per la nostra salute in quanto esplicano una forte azione antiinfiammatoria proteggendo cuore e arterie.
Il popolo di Okinawa è considerato il più grande consumatore di Omega-3 e numerosi studi sembrano voler dimostrare che è proprio grazie a questi grassi vitamine che il popolo di Okinawa è così longevo e sano.
Oltre al pesce, anche alcuni alimenti di origine vegetale contengono Omega-3. Si tratta però di una diversa tipologia, sono infatti detti a catena corta (ALA). Essi sono contenuti per esempio in noci, semi di lino o ancora in olio di Canapa.
Gli Omega-3 di tipo ALA vengono parzialmente convertiti in EPA e DHA dal nostro organismo.
Le quantità raccomandate dalla letteratura medico-scientifica sono di circa 2– 2,5 gr al giorno di OMEGA-3 EPA E DHA, ciò significa che per garantirci ogni singolo giorno una quantità ideale di Omega-3, dovremmo mangiare per esempio 200 gr di sardine o 150 gr di anguilla o tonno.
Tipi di pesce ricchi di Omega-3 sono anche il salmone reale, il caviale e le uova di pesce.
Le altre tipologie di pesce ne contengono in quantità inferioti all'1%, il che significa che per raggiungere le quantità raccomandate, bisognerebbe consumarne porzioni eccessive. Per fare un esempio prendiamo il tonno al naturale che contiene 0,047 gr di Omega-3 su 100 gr di prodotto. Per raggiungere la quota di 2,5 gr al dì, occorrerebbe mangiarne ben 5 Kg in un giorno! Una quantità davvero poco salutare!!!
Per approfondire questo argomento puoi trovare molte informazioni in questo articolo: Gli Omega-3, oppure scoprire i segreti del popolo di Okinawa in questo articolo: OKINAWA E I SUOI SEGRETI
La ricetta che segue è veloce da preparare e di semplice cottura. Bastano infatti 15 minuti nel forno a 180-200 gradi.
Il popolo di Okinawa è considerato il più grande consumatore di Omega-3 e numerosi studi sembrano voler dimostrare che è proprio grazie a questi grassi vitamine che il popolo di Okinawa è così longevo e sano.
Oltre al pesce, anche alcuni alimenti di origine vegetale contengono Omega-3. Si tratta però di una diversa tipologia, sono infatti detti a catena corta (ALA). Essi sono contenuti per esempio in noci, semi di lino o ancora in olio di Canapa.
Gli Omega-3 di tipo ALA vengono parzialmente convertiti in EPA e DHA dal nostro organismo.
Le quantità raccomandate dalla letteratura medico-scientifica sono di circa 2– 2,5 gr al giorno di OMEGA-3 EPA E DHA, ciò significa che per garantirci ogni singolo giorno una quantità ideale di Omega-3, dovremmo mangiare per esempio 200 gr di sardine o 150 gr di anguilla o tonno.
Tipi di pesce ricchi di Omega-3 sono anche il salmone reale, il caviale e le uova di pesce.
Le altre tipologie di pesce ne contengono in quantità inferioti all'1%, il che significa che per raggiungere le quantità raccomandate, bisognerebbe consumarne porzioni eccessive. Per fare un esempio prendiamo il tonno al naturale che contiene 0,047 gr di Omega-3 su 100 gr di prodotto. Per raggiungere la quota di 2,5 gr al dì, occorrerebbe mangiarne ben 5 Kg in un giorno! Una quantità davvero poco salutare!!!
Per approfondire questo argomento puoi trovare molte informazioni in questo articolo: Gli Omega-3, oppure scoprire i segreti del popolo di Okinawa in questo articolo: OKINAWA E I SUOI SEGRETI
La ricetta che segue è veloce da preparare e di semplice cottura. Bastano infatti 15 minuti nel forno a 180-200 gradi.
Tempo di preparazione 20 minuti circa più 15 min di cottura
Ingredienti per 4 persone:
450 gr di filetti di alici di media grandezza 40 gr di pane senza glutine tostato e grattugiato 2 cucchiai di semi misti: girasole, sesamo (io ho aggiunto anche dei mirtilli secchi) la scorza grattugiata di mezzo limone qualche grano di pepe verde sale qb 10 gr di di olio evo |
Valori nutrizionali alici gratinate
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Ho posizionato su una teglia piatta da forno la metà dei filetti di alici. Li ho cosparsi del trito di pane, pepe, limone e semi oleosi. Ho coperto con l' altra metà dei filetti tenuti da parte e ho terminato ricoprendo di pane grattugiato, limone, pepe e semi oleosi.
Ho infornato a 180°C in forno ventilato per 15-20 minuti fino a che non si è dorata la crosticina del pane. Ricordiamoci di non esagerare con la doratura per evitare di bruciare il pane dando origine a sostanze poco idonee e dannose.
Non dimentichiamoci di abbinare a questo piatto un paio di buone porzioni di verdure a piacere, cotte o crude e un frutto fresco, andremo così ad aggiungere fibre, vitamine e polifenoli al pasto.
Ho infornato a 180°C in forno ventilato per 15-20 minuti fino a che non si è dorata la crosticina del pane. Ricordiamoci di non esagerare con la doratura per evitare di bruciare il pane dando origine a sostanze poco idonee e dannose.
Non dimentichiamoci di abbinare a questo piatto un paio di buone porzioni di verdure a piacere, cotte o crude e un frutto fresco, andremo così ad aggiungere fibre, vitamine e polifenoli al pasto.