Sfogliando i miei 800 siti informativi.....mi sono imbattuta in una bellissima torta di carote senza glutine. Bella si, ma.... Mangiare senza glutine, dovrebbe essere, a parer mio, una buona occasione per evitare tutti quei carboidrati "bianchi" e raffinati che fanno molto più male alla salute rispetto alla meravigliosa e colorata frutta e verdura di cui il nostro paese è colmo. Beata Italia!
Purtroppo però spesso ci si ostina a voler riprodurre in versione Gluten free, dolci, pani e pizze cercando di essere in qualche modo sempre al "passo con i tempi", sottovalutando però il fatto che per certi versi essere celiaco o intollerante al glutine può essere invece un vantaggio proprio in virtù del fatto che il nostro organismo non tollera, guarda caso, tutte le fonti di carboidrati sfavorevoli ( quando si dice che l'organismo si difende da solo!!) Come dicevo in premessa, navigando nel web in cerca di ispirazioni, ho trovato una bellissima foto di una torta alle carote "senza glutine" e subito ho voluto leggerne gli ingredienti. Purtroppo gli ingredienti, non sono poi così favorevoli, nonostante non vi sia glutine. Su 200 gr di carote ve ne sono 400 di zucchero (Con un indice glicemico pari a 100) e 240 gr tra mandorle e nocciole tritate, oltre poi a 5 uova, al pan grattato senza glutine e all'amido di mais ( anch'esso con IG alto). Mi verrebbe da dire " una bomba calorica". Non solo per l'alta concentrazione di zuccheri, ma anche per i troppi grassi utilizzati. Quali? Le due farine di mandorle e nocciole! Per quanto mandorle e nocciole siano un'ottima fonte di grassi, fibre, antiossidanti, vitamina B ecc, bisogna fare molta attenzione alle quantità che si assumono nell'arco di una giornata. Infatti, la quantità giornaliera raccomandata è di circa 15/20 mandorle (o nocciole). Si parla quindi di circa 15/20gr die. Le mandorle, sono ricche di grassi monoinsaturi, ottimi si, ma pur sempre grassi che, per chi ha problemi di linea, finirebbero per non aiutare nella dieta. In dosi eccessive possono causare gonfiori di stomaco e meteorismo. Non dimentichiamoci inoltre che sono ricchissime di trigliceridi che invece andrebbero assunti con moderazione. Da evitare invece le mandorle amare che contengo sostanze tossiche. Esistono in commercio molte farine alternative senza glutine e a basso Indice glicemico. Per esempio la farina di Quinoa, o quella di Grano Saraceno. Più costosa, ma ottima alternativa è anche la farina di Teff. A mio avviso utilizzare queste farine aggiungendo minime quantità di mandorle o nocciole, dovrebbe essere la scelta migliore, sia in termini di Indice glicemico che in termini di contenimento calorico. La mia prossima sfida dunque sarà proprio riproporre una "torta di carote" a basso indice glicemico e il più possibile bilanciata. Per ora accontentiamoci di questi muffin al profumo di arancio http://glutinenograzie.weebly.com/muffin-al-profumo-di-arancio.html I commenti sono chiusi.
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