E' tempo di rimettersi in forma! Rientrare dalle vacanze estive può, a volte, essere un sollievo.... Non so voi, ma in vacanza è molto difficile mantenere i ritmi alimentari che generalmente si hanno a casa. Perché? ve lo dico subito..... Adoro la Sardegna coi suoi profumi, i suoi colori il suo clima e i suoi sapori.
Amo il mare cristallino e la calma che contraddistingue ancora alcune zone più selvagge poco frequentate dai turisti. Se da un lato il modus vivendi della Sardegna è adorabile, dall'altro la vita "culinaria" è abbastanza complessa, per lo meno nella zona che frequento io... La celiachia e/o la sensibilità al glutine ( come la mia) rende ancora più difficile trovare i cibi giusti, per lo meno giusti per chi come me segue una alimentazione a basso Indice Glicemico e bilanciata I prodotti senza glutine si trovano sia nei supermercati sia in farmacia, (spesso e volentieri però devi però ordinarli e sperare che arrivino il giorno dopo). La cosa difficile da trovare sono i prodotti più specifici a basso indice glicemico e senza glutine come, per esempio, il grano saraceno, o la quinoa, o ancora gli yogurt di soya o lo yogurt greco. O addirittura la ricotta vaccina. Di ricotta si trova quasi esclusivamente quella di pecora o pecora e capra che hanno un contenuto proteico doppio rispetto a quella di mucca (24gr su 100gr contro i 12 gr della vaccina), che di per sé non è un grosso problema, ma il gusto cambia notevolmente. In alcuni ristoranti si possono trovare proposte di piatti senza glutine, ma i piatti più tipici come i Culurgionis o le Sebadas, purtroppo, si trovano solo in versione glutinata, quindi o ci si fa del male, o li si evita!!! Per quanto mi riguarda (io sono allergica al glutine, ma apparentemente la celiachia è stata esclusa) a volte mi concedo degli strappi alla regola e assaggio qualche piatto tipico pagandone però amaramente le conseguenze nei giorni successivi. Infatti dopo le vacanze estive torno a casa puntualmente intossicata e necessito di lunghi periodi per rimettermi in sesto. Ancora più difficile è mantenere il bilanciamento quotidiano!! Vuoi perché gli orari non sono proprio "regolari" come a casa e quindi può capitare di pranzare alle 14,00 come di cenare alle 22,00, vuoi perché in vacanza si mangia più spesso al ristorante e di conseguenza il piatto lo scegli da un menù e non puoi mai sapere le quantità ( e a volte la qualità) fino a quando non ti viene servito. E' normale perciò rientrare dalle vacanze estive con un po' di gonfiore in più, con un kiletto in più e con qualche senso di colpa in più......ma ora bando alle ciance, si torna in pista carichi più che mai e pronti a riprendere le nostre sane abitudini. Primo step muffin al profumo di arancia per la colazione . Un bicchiere di latte di soia e 1 muffin e un caffè sono sufficienti per iniziare la mia giornata I commenti sono chiusi.
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