Articolo del maggio 2017 Aggiornato il 16/01/2023 Il cacao è una fonte di flavanoli e questi composti fenolici esercitano effetti benefici sulla salute e sull'invecchiamento e riducono il rischio di soffrire di malattie croniche (malattie cardiovascolari, disturbi metabolici, cancro). È emerso un numero crescente di prove che suggeriscono che i flavanoli del cacao sono potenzialmente importanti agenti naturali chemiopreventivi. Una recente recensione analizza gli studi sull'uomo degli ultimi due decenni, fornendo dati relativi agli effetti derivati dall'assunzione di cacao sulla salute e sulla malattia Oggi parliamo di Nutraceutica e cioccolato!! Il cacao e la sua storiaIl cacao è stato importato in Europa dal Centro America. L'antica tradizione del popolo dei Maya, voleva che il cacao fosse una bevanda ruvida e amara ricca di spezie come il peperoncino. Ma il sapore così deciso e amaro, ha fatto si che in Europa il peperoncino sia stato sostituito con massicce dosi di zucchero! Ad oggi l'unico popolo che rispetta ancora la tradizione dei Maya è quello dei Kuna, amerindi che vivono di fronte a Panama. Essi consumano prevalentemente pesce, frutta e notevoli quantità di cacao preparato secondo la tradizione Maya. Le bacche di cacao, infatti, vengono macinate a freddo e aromatizzate con peperoncino, cannella o altre spezie. Essi sono magri, forti e con scarsissima tendenza ad ammalarsi di malattie cardiovascolari, metaboliche o cancro. Il cacao e i suoi derivati sono consumati in tutto il mondo, principalmente sotto forma di cioccolato. Nel 2018/19 sono state prodotte quasi 5 milioni di tonnellate di cacao. I maggiori produttori di cacao sono la Costa d'Avorio e il Ghana in quanto coprono il 60% di tutto il cacao utilizzato per la produzione di cioccolato in tutto il mondo. Tuttavia, i maggiori produttori di cioccolato hanno sede in Nord America ed Europa, con gli svizzeri che sono i principali consumatori (8,8 kg/anno/pro capite) e i cinesi i più bassi (100 g/anno/pro capite) Cacao, caratteristicheIl cacao è una fonte di fibre, proteine, grassi, carboidrati e contiene anche mcronutrienti come minerali (Potassio, Calcio, Sodio, Magnesio, Zinco, Fosforo e Rame) e vitamine (A, B, E) Il cacao contiene anche elevate quantità di metilxantine (teobromina e caffeina) e composti fenolici chiamati flavanoli. Infatti, le fave di cacao essiccate non fermentate contengono circa il 13,5% di fenoli come epicatechina monomerica (EC), catechina, procianidine dimeriche e oligomeri e polimeri. Il cacao contiene anche altri polifenoli in quantità inferiori, come flavoni (luteolina, apigenina), flavanoni (naringenina), flavonoli (quercetina, isoquercitrina, iperoside, ecc.), acidi fenolici e antociani Le catechine sono i flavonoidi più facilmente assorbibili perché sono l'unica forma non legata agli zuccheri. Esse, oltre che nel cacao, sono presenti in quantità notevoli anche nel thè e nell'uva. I risultati di studi preclinici e umani sulla somministrazione di cacao ricco di flavanoli (in cui l'epicatechina è il flavanolo più rappresentato) hanno dimostrato che potrebbe determinare la riduzione del declino cognitivo correlato all'età, il rischio di Demenza Senile e la depressione I composti fenolici sono stati tradizionalmente di interesse per il loro contributo al colore e al gusto del cibo, ma al giorno d'oggi l'interesse principale nella loro determinazione è la comprovata bioattività di molti di essi, che include funzioni benefiche come attività antiossidanti , antimicrobiche e anticarcinogeniche. Nel 2012 l'EFSA ha pubblicato una " Opinione Scientifica" in cui dichiarava che i Flavanoli del cacao hanno la capacità di mantenere e salvaguardare l'elasticità delle arterie con soli 10 gr al giorno di cioccolato fondente in tavoletta ( dal 75% in su) o 2,5 gr di polvere di cacao amaro sciolta in acqua come bevanda. Ripristinare o mantenere una buona elasticità delle arterie è fondamentale per prevenire malattie cardiovascolari come ipertensione o aterosclerosi. Va detto inoltre che il consumo quotidiano di cioccolato fondente ricco in flavanoli, è utile nella riduzione della pressione arteriosa. Nel 2005 è stato pubblicato uno studio in cui viene dimostrato come i Flavanoli del cioccolato , abbiano importanti effetti anche sulla resistenza insulinica esplicando un effetto positivo sul metabolismo degli zuccheri. Oltre ai Flavanoli, come le Epicatechine così favorevoli contro le malattie delle arterie, il cacao contiene acido stearico e acido oleico (quest'ultimo contenuto anche nell'olio di oliva) che sono dei grassi utilissimi nel contrastare l'ossidazione del colesterolo LDL e di conseguenza agiscono in modo positivo a livello lipidico. Attenzione però, non tutto il cacao o cioccolato è ricco in Flavanoli. Per esempio il cioccolato al latte non ne contiene, o se ne contiene l'abbinamento con il latte ne annulla il potere antiossidante, così pure il cioccolato bianco. Il miglior cioccolato è quello fondente dal 75% in su e possibilmente lavorato a freddo e senza alcali che spesso vengono utilizzati per ridurre il sapore amaro del cioccolato, ma che però annientano la presenza dei polifenoli. Un articolo su "La Stampa Salute" del 2013, riporta i risultati di uno studio condotto da una azienda produttrice di cioccolato e durato 7 anni, il quale evidenzia come "mangiare cioccolato fondente può davvero favorire le prestazioni sessuali maschili (e non solo maschili, ovviamente) grazie all’azione benefica sull’elasticità e l’afflusso di sangue nelle aree vitali dovuta gli antiossidanti contenuti nel cacao."
Cioccolato, valori nutrizionaliI valori nutrizionali del cioccolato sono variabili in rapporto al tipo, se fondente o al latte o a eventuali zuccheri aggiunti. Bisogna quindi tener conto del fatto che, pur essendo 10 gr giornalieri consigliabili, essi si sommano ai nutrienti introdotti giornalmente. Io vedrei molto bene un pezzetto di cioccolato durante uno spuntino o per la prima colazione in sostituzione dei grassi. Considerando che il cioccolato che fa bene alla salute è decisamente fondente oltre il 72%, possiamo individuare i seguenti valori nutrizionali: Valori Nutrizionali cioccolato su 10gr
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- Scientific Opinion on the substantiation of a health claim related to cocoa flavanols and maintenance of normal endothelium-dependent vasodilation pursuant to Article 13(5) of Regulation (EC) No 1924/20061. EFSA Panel on Dietetic Products, - Nutrition and Allergies (NDA). EFSA Journal 2012;10:2809. 2 Scientific Opinion on the modification of the authorisation of a health claim related to cocoa flavanols and maintenance of normal endotheliumdependent vasodilation pursuant to Article 13(5) of Regulation (EC) No 1924/20061 following a request in accordance with Article 19 of Regulation (EC) No 1924/2006. EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA). EFSA Journal 2014;12:3654. - Grassi D, Desideri G, Necozione S, et al. Cocoa consumption dose-dependently improves flowmediated dilation and arterial stiffness decreasing blood pressure in healthy individuals. J Hypertens 2015;33:294-303. - Grassi D, Lippi C, Necozione S, et al. Short-term administration of dark chocolate is followed by a significant increase in insulin sensitivity and a decrease in blood pressure in healthy persons. Am J Clin Nutr 2005;81:611-4. - Grassi D, Necozione S, Lippi C, et al. Cocoa reduces blood pressure and insulin resistance and improves endothelium-dependent vasodilation in hypertensives. Hypertension 2005;46:398-405. - Mastroiacovo D, Kwik-Uribe C, Grassi D, et al. Cocoa flavanol consumption improves cognitive function, blood pressure control, and metabolic profile in elderly subjects: the Cocoa, Cognition, and Aging (CoCoA) Study—a randomized controlled trial. Am J Clin Nutr First published December 17, 2014, doi: 10.3945/ ajcn.114.092189 - Hollenberg NK, Schmitz H, Macdonald I, et al. Cocoa, Flavanols and Cardiovascular Risk. Br J Cardiol 2004;11(5). - Zona della Risoluzione, La scienza della risposta risolutrice di Barry Sears (Verduci Editore) Fonti: http://www.sinut.it/ https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S027869152100154X?via%3Dihub https://www.sciencedirect.com/topics/pharmacology-toxicology-and-pharmaceutical-science/flavanols I commenti sono chiusi.
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