Tartellette di frolla senza glutine
Di Giuseppe Marrone
Giuseppe Marrone è un pasticcere classe 1983, nato e cresciuto in Sicilia nella sua
Palermo da cui tutto ebbe inizio. Dopo gli studi classici e una lunga parentesi in giurisprudenza, Giuseppe si cala in nuova realtà fatta di lavoro e sudore tra stage e tirocini. Da qui l'avvicinamento a materie tecniche, lo studio crescente di discipline legate al mondo della pasticceria e della cucina. Ad oggi il suo tempo libero, per chi lo conosce bene, è speso soprattutto per l'approfondimento di nozioni di chimica da applicare alle branche della pasticceria. Due sono le traccianti imponenti nella sua vita di adesso, l'amore viscerale per la gelateria e il sogno di diventare dottore alimentarista padroneggiando una volta per tutte le materie che ama tanto. Aldilà delle sue collaborazioni brevi e lunghe anche in realtà prestigiose, ama definire il suo percorso, un percorso di formazione che in pochi anni lo ha portato a fare tante esperienze ed ampliare il suo bagaglio culturale e la sua visione d'insieme. Non sono mancati lungo il suo percorso i corsi di formazione che ha fatto con docenti del calibro di Zoia, Favorito, Crosara, Morandin, Boccia, Fusto, Santin, Pace etc. e uno stage decisivo in Sicilia presso la Pasticceria Palazzolo accanto ai maestri pasticceri (AMPI) Santi Palazzolo e Giovanni Pace. La sua pasticceria ha un rispetto rigoroso per le materie prime ed un equilibrio nei sapori calibrando ingredienti e accostamenti come un farmacista. Proprio così, un pasticcere esteta con linee e colori raffinati portando all'estremo equlibri figli di studi che anche egli stesso definisce ossessivi. Adesso dopo un voluto e travagliato trasferimento a Milano dal 2015 Giuseppe Marrone è docente di pasticceria e gelateria presso alcune scuole che si occupano di formazione professionale sul territorio milanese. Le scuole dove svolge la sua attività di docenza sono : "C.A.P.A.C. Politecnico del commercio e del turismo - Viale Murillo 17, 20149 Milano" - "NOlab Academy" Viale delle Rimembranze di Lambrate, 7 - 20134 Milano" - "Cooperativa Sociale Educativa Paideia - Via Bernardo Ugo Secondo 4 - 20133 Milano" . Insomma una nuova realtà per Giuseppe Marrone, una nuova dimensione e probabilmente il suo habitat naturale dove dona tutto se stesso con generosità e la voglia matta di dare stimoli sempre nuovi a chi lo segue. |
Ingredienti per 65/70 tartellete
Frolla
400 gr farina di mais macinata fine
125 gr farina di riso macinata fine
125 gr amido di mais
125 gr amido di riso
125 gr fecola di patate
100 gr teff.
200 gr zucchero semolato
200 gr zucchero a velo
500 gr burro
150 gr acqua
8 gr lecitina d soia (in polvere)
1 gr curcuma
5 gr farina di semidi carrube
2 gr sale - 3 g scorzetta di arancia
2 gr semi di polpa di vaniglia.
125 gr farina di riso macinata fine
125 gr amido di mais
125 gr amido di riso
125 gr fecola di patate
100 gr teff.
200 gr zucchero semolato
200 gr zucchero a velo
500 gr burro
150 gr acqua
8 gr lecitina d soia (in polvere)
1 gr curcuma
5 gr farina di semidi carrube
2 gr sale - 3 g scorzetta di arancia
2 gr semi di polpa di vaniglia.
Mescolare tutte le polveri e setacciarle. In un tegame riporre l'acqua, il burro a pezzetti, gli zuccheri, il sale e gli aromi. Far raggiungere il bollore alla miscela quindi versarla direttamente sulle polveri e mescolare fino a completo assorbimento. L'impasto deve risultare morbido, lucido e dalla parvenza similare ad una pasta choux. Prima dell'utilizzo l'impasto va refrigerato per 4 ore in frigorifero.
crema di riso alla mandorla
220 gr di riso arborio
1 lt di latte intero
225 gr zucchero semolato
46 gr mandorle in farina
4 gr mandorle armelline
2 gr scorzetta di limone
4 gr sale
50 gr burro
200 gr crema pasticcera
1 uovo.
1 lt di latte intero
225 gr zucchero semolato
46 gr mandorle in farina
4 gr mandorle armelline
2 gr scorzetta di limone
4 gr sale
50 gr burro
200 gr crema pasticcera
1 uovo.
Cuocere il riso nel latte con lo zucchero, il sale, la scorzetta di limone e le farine di mandorle. La cottura sarà ultimata quando il riso risulterà cotto al dente. A tal punto incorporare il burro. La crema pasticcera va aggiunta alla fine insieme all'uovo.
Questa crema di riso necessita di una cottura finale al forno.
Questa crema di riso necessita di una cottura finale al forno.
Stendere e coppare la frolla quindi rivestire degli stampi per tartellette mignon. Fatto questo farcire ogni singola tartelletta con la crema al riso e cuocere al forno per 15 minuti circa alla temperatura di 175°C in modalità ventilata.
Valori nutrizionali per porzione
Kcal 168 Proteine 1,7 gr Carboidrati 23 gr Zuccheri 10 gr Grassi 7,69gr Fibra 0,25gr |
Valori nutrizionali crema pasticcera
per 60 gr Kcal 73 Proteine 3,6 gr Zuccheri 0,6 gr Grassi 3,6gr Fibre 4 gr |
Il consiglio della Culinary coachMeno di 8 gr di grassi e 10 gr di zuccheri. In un dolce così particolare e ricco, riusciamo comunque a mantenere i valori calorici nei limiti ideali. La crema pasticcera aggiunge un po' di fibre, ma zero zuccheri. La curcuma nella frolla è un vero tocco da maestro, viste le sue grandi proprietà!
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