Un esercito di finti celiaci... Individui che pensano bene di auto-investirsi del ruolo di celiaco, senza alcun esame, referto o cartella clinica che lo comprovi... Perché mai un individuo sano di mente dovrebbe autopunirsi comprando prodotti più cari, spesso meno appetitosi, ma soprattutto senza alcun benefico effetto per la salute?... Quella del glutine è una vera e propria fobia!... In realtà non esiste alcuna prova a sostegno dell’intolleranza da glutine – se non quella permanente da celiachia.... Queste sono solo alcune espressioni di persone probabilmente non esperte in campo di alimentazione e di glutine, ma che scrivono articoli allarmanti senza, a mio avviso, sufficienti fondamenti scientifici credibili. Una tra le cose che più mi indispongono è il fatto che non vengono citate in modo preciso le fonti di quei presunti studi scientifici a cui fanno riferimento... Mi sento colpita personalmente dalle affermazioni poco carine e gentili verso coloro che seguono una alimentazione senza glutine celiaco o non celiaco. Volete sapere il perché? Volete sapere veramente quali sono questi GRAVI DANNI per la salute di chi segue una alimentazione gf e non è celiaco? Seguitemi e vi dirò cose molto interessanti e supportate da vere ricerche scientifiche.... - "Essere celiaci è ormai uno status, un segno di distinzione". Leggendo gli articoli citati ,di cui troverete i link a fine pagina, mi sono subito chiesta a chi in realtà si stessero rivolgendo gli autori. Se il messaggio è rivolto ai non celiaci e cercano di dissuaderli dall'alimentarsi in modo scorretto, insultandoli e considerandoli individui poco sani di mente, il risultato sperato, forse, sarà di una reazione a catena di insulti e commenti denigratori verso lo scrittore o, ancor di più, un effetto uguale e contrario a quello che si vuole dissuadere. Se il messaggio invece è rivolto ai celiaci, i quali devono sentirsi appartenere ad uno stato sociale unico e inimitabile, tale che se non sei celiaco, non ti avvicinare al mio panino gluten free, stiamo incitando all'emarginazione e all'intolleranza di tutti i non celiaci che mangiano gluten-free. Stiamo forse lanciando un allarme perché dalle ricerche scientifiche si evincono GRAVISSIMI DANNI PER LA SALUTE? Quali danni? Gli articoli in questione non ne citano nemmeno uno, vi sono solo dei blandi riferimenti a grassi e zuccheri contenuti negli alimenti gf. #MAQUESTOGIàLOSAPEVAMO!! - "In realtà non esiste alcuna prova a sostegno dell’intolleranza da glutine" Premesso che mangiare senza glutine non vuol necessariamente dire acquistare solo prodotti industriali, ma a parte quei 5 alimenti che lo contengono, il resto in natura è tutto naturalmente senza il glutine. Faccio riferimento a frutta, verdura, carne, pesce, formaggi, uova, ma anche riso, grano saraceno, quinoa, teff, miglio, amaranto ecc. Proviamo ora a fare due numeri. In un mio precedente post di giugno, avevo già scritto in merito ad altri articoli usciti su Repubblica che trattavano lo stesso argomento e quindi si sottolineavano i gravi rischi per la salute di chi consuma alimenti senza glutine, non essendo celiaco. Ci tengo a citare di nuovo le parole testuali del professor Umberto Volta, presidente CSN-AIC che dice a conferma che la gluten sensitivity, non è una fantasia di persone non sane di mente: - "La “Gluten Sensitivity” si caratterizza sul piano clinico per una sintomatologia, che si manifesta in seguito all’assunzione di glutine, caratterizzata da sintomi gastrointestinali (meteorismo, dolori addominali, diarrea o stipsi o alvo alterno) ed extraintestinali (sonnolenza, difficoltà di concentrazione, annebbiamento mentale, cefalea, artromialgie, parestesie degli arti, rash cutanei tipo eczema, depressione, anemia, stanchezza cronica). Tale quadro clinico va in remissione con l’eliminazione del glutine dalla dieta. La risposta alla sottrazione del glutine è in genere rapida e porta ad un significativo miglioramento clinico nel giro di pochi giorni. Tale condizione è estremamente frequente nella popolazione generale e sulla base degli studi finora pubblicati e della esperienza personale presso il Centro per la Diagnosi di Celiachia presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna, di cui sono responsabile, è circa 6 volte più frequente della celiachia. In pratica si può affermare con buona approssimazione che, se il numero di celiaci attesi in Italia è di circa 500.000 unità, i pazienti con Gluten Sensitivity sono almeno 3 milioni" - "Va infatti precisato che il 90% dei test che viene eseguito non è mai stato accettato dalla scienza" Ma di cosa stiamo parlando?? Non esistono test per diagnosticare la Gluten sensitivity. Esiste una sintomatologia che viene valutata attentamente dal medico e che, dopo l'esclusione di altre possibili patologie, porta a "diagnosticare" una sensibilità al glutine. Esiste però anche un test genetico che può verificare le mutazioni dei geni DQ2 e DQ8 stimando una propensione o meno a sviluppare la malattia celiaca nel tempo. Nel caso della sensibilità al glutine, può comparire una variazione della sola catena alfa del dimero DQ2 e evidenziare verosimilmente una sensibilità al glutine che però non sfocerà mai in malattia celiaca. - "A tutto ciò va aggiunto che c’è chi ci guadagna molti soldi a far pensare alla gente che il cibo senza glutine sia più salutare di quello tradizionale" Non dimentichiamoci dei produttori degli alimenti senza glutine, che, a detta di alcuni, sono dei veri e propri attentatori alla vita dei non celiaci, (i celiaci possono pure morì). Il mio lavoro mi porta a conoscere molto bene i prodotti in commercio senza glutine, e sono io la prima ad evidenziare la necessità di migliorare i prodotti industriali proposti, riducendone gli zuccheri e i grassi, e aumentandone le fibre, ma questo discorso è valido per tutte le persone, non solo per i NON CELIACI. Una sana alimentazione deve essere per tutti a partire dai celiaci, gluten sensitive, vegani, vegetariano, melariani, e chi più ne ha più ne metta. ...A proposito di vegan....Perché nessuno si scandalizza del business che le aziende fanno intorno agli alimenti vegan o a quelli prodotti con la soja??? - "La dieta gluten-free? Una grande stupidaggine" Il professor Corazza, gastroenterologo dell’IRCCS ospedale Policlinico San Matteo di Pavia e tra i massimi esperti italiani di celiachia in merito alla sensibilità al glutine, in realtà ha detto: - " la dieta gluten-free indiscriminata è una stupidaggine". Ma ha detto anche riguardo alla gluten sensitivity: "Si tratta di un quadro sintomatologico molto vario e complesso che ancora non gode di una diagnosi diretta certa perché non sono stati identificati marcatori biologici specifici, come invece è stato fatto per la celiachia." e ancora: «I pazienti molte volte si autoconvincono di essere intolleranti a una determinata tipologia di alimenti, ma non sempre hanno ragione. Il glutine, per esempio, è una molecola difficile da digerire, fermentando produce gas nell’intestino e quindi, in soggetti particolarmente sensibili, potrebbe dar problemi di tipo funzionale, come il gonfiore» L'ultimo studio in doppio cieco, del professor Corazza del 2015 su 59 soggetti a cui sono stati somministrate pillole contenenti glutine o placebo ha portato alla seguente conclusione: - «l’assunzione di glutine aumenta in modo significativo tutti i sintomi, confrontati con quelli del placebo» e sembrerebbe confermare quindi l'esistenza della sensibilità al glutine. Resta comunque ancora tutto da fare e da ricercare, in quanto questi studi portano a conclusioni non certe e mai definitive. Non resta che seguire le indicazioni che la medicina e la scienza ci consigliano e cioè: Prima di escludere qualsiasi alimento dalla nostra alimentazione è bene sottoporsi a tutte le verifiche mediche necessarie e al consiglio di dottori esperti in intolleranze alimentari. Solo così si può avere un quadro più chiaro della propria situazione e trovare i giusti rimedi alimentari. Mare in insalataFonti: http://www.dissapore.com/alimentazione/mangiare-senza-glutine-per-moda-finti-intolleranti/ https://www.diariodelweb.it/salute/articolo/?nid=20170905_444890 http://www.glutinenograzie.com/blog/vivere-in-salute-senza-glutine https://cucinaevolution.it/2017/08/11/perche-i-celiaci-ingrassano-e-si-ammalano-di-diabete/ http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/05/08/vade-retro-glutine/comment-page-1/ Ti potrebbe interessare anche...I commenti sono chiusi.
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