Risotto agli asparagi
Menù Il Biancospino 800 Kcal
Con la primavera arrivano i primi asparagi e con loro non può mancare il primo risotto agli asparagi antietà!
Gli ingredienti utilizzati sono molto semplici, ma efficaci e ricchi di Benessere. Il primo ingrediente è il riso che fornisce Carboidrati Complessi fonte di energia per il nostro organismo e che secondo la nuova piramide alimentare, devono rappresentare il 45-50% del fabbisogno calorico. Gli asparagi sono già il secondo ingrediente.
La parte più dura l'ho utilizzata nel brodo vegetale insieme a carote, sedano e cipolle, la parte più verde e tenera invece arricchisce il nostro risotto di fibre e minerali, ma anche di folati e di un antiossidante appartenente alla famiglia dei caroteni: Il licopene.
I Folati appartengono alla categoria delle Vitamine B, ed esattamente vengono nominati anche Vitamine B9. Hanno la proprietà di favorire la produzione di Emoglobina e sono essenziali per la sintesi del DNA. Inoltre prevengono malformazioni al feto in caso di donne in gravidanza.
Il licopene, invece, agisce contro i radicali liberi proteggendo le cellule della nostra pelle dal precoce invecchiamento. Ricordiamoci che è un Carotene, e come tutti i caroteni, è liposolubile e va sempre quindi abbinato ad un grasso per essere maggiormente disponibile.
Gli asparagi, in quanto Liliacee, non possono essere consumati da chi non tollera aglio, cipolla e porri. Il contenuto di purine è medio (50-100 mg/100 g) e sconsiglia il consumo di queste verdure nelle persone che soffrono di iperuricemia, di calcolosi renale da acido urico, o di gotta. L’odore pungente assunto dalle urine dopo il consumo di asparagi è il prodotto del metabolismo di un aminoacido, l’asparagina, che produce N-metilurea e composti solforati.
Le fibre aggiunte con l'Inulina, abbassano il carico glicemico del riso e ci permettono di assimilarlo più lentamente mantenendo anche il senso di sazietà per un periodo più lungo.
Decisamente un Bel piatto, Buono e che fa proprio molto bene!!
Gli ingredienti utilizzati sono molto semplici, ma efficaci e ricchi di Benessere. Il primo ingrediente è il riso che fornisce Carboidrati Complessi fonte di energia per il nostro organismo e che secondo la nuova piramide alimentare, devono rappresentare il 45-50% del fabbisogno calorico. Gli asparagi sono già il secondo ingrediente.
La parte più dura l'ho utilizzata nel brodo vegetale insieme a carote, sedano e cipolle, la parte più verde e tenera invece arricchisce il nostro risotto di fibre e minerali, ma anche di folati e di un antiossidante appartenente alla famiglia dei caroteni: Il licopene.
I Folati appartengono alla categoria delle Vitamine B, ed esattamente vengono nominati anche Vitamine B9. Hanno la proprietà di favorire la produzione di Emoglobina e sono essenziali per la sintesi del DNA. Inoltre prevengono malformazioni al feto in caso di donne in gravidanza.
Il licopene, invece, agisce contro i radicali liberi proteggendo le cellule della nostra pelle dal precoce invecchiamento. Ricordiamoci che è un Carotene, e come tutti i caroteni, è liposolubile e va sempre quindi abbinato ad un grasso per essere maggiormente disponibile.
Gli asparagi, in quanto Liliacee, non possono essere consumati da chi non tollera aglio, cipolla e porri. Il contenuto di purine è medio (50-100 mg/100 g) e sconsiglia il consumo di queste verdure nelle persone che soffrono di iperuricemia, di calcolosi renale da acido urico, o di gotta. L’odore pungente assunto dalle urine dopo il consumo di asparagi è il prodotto del metabolismo di un aminoacido, l’asparagina, che produce N-metilurea e composti solforati.
Le fibre aggiunte con l'Inulina, abbassano il carico glicemico del riso e ci permettono di assimilarlo più lentamente mantenendo anche il senso di sazietà per un periodo più lungo.
Decisamente un Bel piatto, Buono e che fa proprio molto bene!!
Tempo di preparazione 20 minuti circa
Ingredienti per 10 persone:
1 Kg di asparagi
150 gr di parmigiano reggiano
500 gr di riso
100 gr di Burrosì
10 gr di sale
20 gr di Inulina
1 Kg di asparagi
150 gr di parmigiano reggiano
500 gr di riso
100 gr di Burrosì
10 gr di sale
20 gr di Inulina
Ho preparato in anticipo il brodo vegetale con verdure a piacere, tra cui anche le parti finali più dure degli asparagi.
Ho cotto a vapore i gambi degli asparagi. Una volta cotti ho tolto le punte e le ho tenute da parte. Metà dei gambi li ho tagliati a dadini piccoli e metà li ho pureizzati con un minipimer.
Ho tostato il riso in una padella antiaderente senza grassi. Ho aggiunto un pizzico di sale e ho iniziato a cuocere il riso aggiungendo il brodo caldo poco alla volta coprendo il riso e mantenendo sempre il bollore e aggiungendo brodo ogni volta che il liquido non copriva più il riso. In questo modo sprigioniamo bene tutti gli amidi contenuti nel riso. A metà cottura ho aggiunto gli asparagi a pezzetti e a pochi minuti dalla fine della cottura ho aggiunto la purea di asparagi e ho proseguito fino a fine cottura.
Per la mantecatura ho utilizzato il Burrosì ( si tratta di un burro a base di soia con il 50% di grassi) amalgamato con parte del parmigiano e con l'inulina, preparato il giorno prima e congelato in comode porzioni. Ho quindi mantecato il riso fuori dal fuoco con questo "burro freddissimo" mescolando energicamente il tutto.
Ho servito con il parmigiano restante grattugiato sopra ad ogni piatto.
Ho cotto a vapore i gambi degli asparagi. Una volta cotti ho tolto le punte e le ho tenute da parte. Metà dei gambi li ho tagliati a dadini piccoli e metà li ho pureizzati con un minipimer.
Ho tostato il riso in una padella antiaderente senza grassi. Ho aggiunto un pizzico di sale e ho iniziato a cuocere il riso aggiungendo il brodo caldo poco alla volta coprendo il riso e mantenendo sempre il bollore e aggiungendo brodo ogni volta che il liquido non copriva più il riso. In questo modo sprigioniamo bene tutti gli amidi contenuti nel riso. A metà cottura ho aggiunto gli asparagi a pezzetti e a pochi minuti dalla fine della cottura ho aggiunto la purea di asparagi e ho proseguito fino a fine cottura.
Per la mantecatura ho utilizzato il Burrosì ( si tratta di un burro a base di soia con il 50% di grassi) amalgamato con parte del parmigiano e con l'inulina, preparato il giorno prima e congelato in comode porzioni. Ho quindi mantecato il riso fuori dal fuoco con questo "burro freddissimo" mescolando energicamente il tutto.
Ho servito con il parmigiano restante grattugiato sopra ad ogni piatto.
Tabella nutrizionale
indicativa per porzione:
Energia: 303 kcal
Proteine: 10,5 g
Lipidi: 9,94 g
Carboidrati: 43 g
Fibre totali: 3 g
indicativa per porzione:
Energia: 303 kcal
Proteine: 10,5 g
Lipidi: 9,94 g
Carboidrati: 43 g
Fibre totali: 3 g