Zucchine gratinate con quinoa
Nuova ricetta 2020
CORSO DI CUINA SALUTARE, LA PADELLA
Sfatiamo oggi il mito del primo piatto classico. Proviamo a guardarlo con occhi diversi e scopriremo che vi sono tante alternative al solito piatto di pasta.
In questa ricetta utilizziamo tre tecniche di cottura: gratiniamo le zucchine in padella, lessiamo la quinoa e gratiniamo il tutto al forno.
La gratinatura delle zucchine è possibile farla sia su padella antiaderente, ma anche su piastra di ghisa. In entrambi i casi non useremo nessun grasso alla base e la zucchina dovrà rimanere croccante, dorata, ma non bruciata. E' fondamentale non aggiungere sale durante la gratinatura delle zucchine in quanto rilascerebbero troppa acqua e vanificherebbe il nostro obiettivo che è invece quello di asciugarle. Aggiungeremo il sale solo pochi minuti dalla fine cottura ricordandoci di non esagerare in quanto è noto come l'eccessivo consumo di sale non sia favorevole alla nostra salute. A questo proposito vorrei aprire una piccola parentesi evidenziando il fatto che alcune aziende si sono impegnate a produrre dei "sostituti" del sale, se così li possiamo chiamare, che contengono una bassissima quantità di sodio. L'azienda "SALE IDEALE", per esempio, è una di queste e mi ha chiesto gentilmente di provare i suoi prodotti su alcune ricette e ho voluto farlo proprio in occasione del corso di cucina salutare sulle tecniche di cottura partito a febbraio 2020 con "la pentola a pressione" per proseguire poi nel mese di Marzo con "La Padella".
In questa ricetta utilizziamo tre tecniche di cottura: gratiniamo le zucchine in padella, lessiamo la quinoa e gratiniamo il tutto al forno.
La gratinatura delle zucchine è possibile farla sia su padella antiaderente, ma anche su piastra di ghisa. In entrambi i casi non useremo nessun grasso alla base e la zucchina dovrà rimanere croccante, dorata, ma non bruciata. E' fondamentale non aggiungere sale durante la gratinatura delle zucchine in quanto rilascerebbero troppa acqua e vanificherebbe il nostro obiettivo che è invece quello di asciugarle. Aggiungeremo il sale solo pochi minuti dalla fine cottura ricordandoci di non esagerare in quanto è noto come l'eccessivo consumo di sale non sia favorevole alla nostra salute. A questo proposito vorrei aprire una piccola parentesi evidenziando il fatto che alcune aziende si sono impegnate a produrre dei "sostituti" del sale, se così li possiamo chiamare, che contengono una bassissima quantità di sodio. L'azienda "SALE IDEALE", per esempio, è una di queste e mi ha chiesto gentilmente di provare i suoi prodotti su alcune ricette e ho voluto farlo proprio in occasione del corso di cucina salutare sulle tecniche di cottura partito a febbraio 2020 con "la pentola a pressione" per proseguire poi nel mese di Marzo con "La Padella".
L'Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di non superare la dose sicura di 5 gr di sale al giorno che equivale più o meno ad un cucchiaino da té. Cinque grammi di sale tradizionale contengono 2 gr di Sodio, che è l'ingrediente nemico della nostra salute e che dà al sale il suo gusto particolare. Il sale ideale contiene 1 gr di sodio su 5 gr di sale fine o grosso e 0,5 gr di sodio ogni 5 gr di sale ideale liquido senza nulla togliere al gusto tradizionale del comune sale da cucina. Con la stessa quantità di sale (5 gr al giorno) abbiamo l'opportunità di ridurre fino al 75% l'assunzione di sodio ogni giorno. Mi sento di sottolineare che è' un prodotto italiano che va incontro alle esigenze moderne di tutti coloro che, come noi, hanno a cuore la propria salute!
Tempo di preparazione 30 minuti circa
|
Valori nutrizionali zucchine gratinate |
Guarda il video della ricetta
Ho lavato e asciugato le zucchine. Le ho tagliate a fette sottili nel senso della lunghezza.
Ho scaldato una padella antiaderente, (va bene anche una piastra in ghisa) e appena era calda ho posizionato le fette di zucchina sulla padella. Sono sufficienti 4-5 minuti per lato per avere una giusta gratinatura. Il calore del fornello non deve essere troppo basso, altrimenti la zucchina inizia a rilascire troppi liquidi e non avremo l'effetto gratinato, attenzione però a non tenerla troppo alta per evitare bruciature. Non usando olio sul fondo della padella, alzando un po' la temperatura del fornello, comunque non rischieremo di produrre acroleina.
Ho sbucciato e tagliato la cipolla tritandola finemente e ho tritato finemente anche gli scarti delle zucchine. Su un'altra padella, sempre antiaderente, ho tostato le cipolle e i resti delle zucchine tritati aggiungendo pochi granelli di sale ideale fine così da permettere ai vegetali di rilasciare i loro liquidi cosìcché io non debba aggiungere olii o grassi. Ho quindi sfumato il tutto con aceto di mele che ho lasciato evaporare. Per completare la cottura, ho quindi versato poca acqua calda ogni volta che il fondo diventava troppo asciutto.
Nel frattempo ho lavato la quinoa sotto acqua corrente fredda e l'ho lessata 9-10 minuti in un pentolino.
Ho quindi sbucciato l'avocado e l'ho schiacciato con una forchetta fino a ridurlo in poltiglia.
A cottura ultimata di tutti gli ingredienti ho unito l'avocado e la quinoa con le cipolle stufate e con la buccia del limone grattata.
Ho posizionato le zucchine gratinate su una teglia da forno, ho versato il composto di quinoa sopra ad ogni fetta.
A questo punto possiamo decidere se la nostra ricetta sarà Vegana o Vegetariana.
Ho scaldato una padella antiaderente, (va bene anche una piastra in ghisa) e appena era calda ho posizionato le fette di zucchina sulla padella. Sono sufficienti 4-5 minuti per lato per avere una giusta gratinatura. Il calore del fornello non deve essere troppo basso, altrimenti la zucchina inizia a rilascire troppi liquidi e non avremo l'effetto gratinato, attenzione però a non tenerla troppo alta per evitare bruciature. Non usando olio sul fondo della padella, alzando un po' la temperatura del fornello, comunque non rischieremo di produrre acroleina.
Ho sbucciato e tagliato la cipolla tritandola finemente e ho tritato finemente anche gli scarti delle zucchine. Su un'altra padella, sempre antiaderente, ho tostato le cipolle e i resti delle zucchine tritati aggiungendo pochi granelli di sale ideale fine così da permettere ai vegetali di rilasciare i loro liquidi cosìcché io non debba aggiungere olii o grassi. Ho quindi sfumato il tutto con aceto di mele che ho lasciato evaporare. Per completare la cottura, ho quindi versato poca acqua calda ogni volta che il fondo diventava troppo asciutto.
Nel frattempo ho lavato la quinoa sotto acqua corrente fredda e l'ho lessata 9-10 minuti in un pentolino.
Ho quindi sbucciato l'avocado e l'ho schiacciato con una forchetta fino a ridurlo in poltiglia.
A cottura ultimata di tutti gli ingredienti ho unito l'avocado e la quinoa con le cipolle stufate e con la buccia del limone grattata.
Ho posizionato le zucchine gratinate su una teglia da forno, ho versato il composto di quinoa sopra ad ogni fetta.
A questo punto possiamo decidere se la nostra ricetta sarà Vegana o Vegetariana.
- Nel primo caso possiamo gratinare in forno a 180 gradi (ventilato) tal quale per qualche minuto fino al raggiungimento di una leggera doratura, aggiungendo solo a fine cottura delle scaglie di lievito vegano;
- Nel secondo caso, invece, possiamo spolverare con 20 gr di parmigiano grattuggiato e gratinare in forno sempre a 180 gradi (ventilato) fino ad ottenere una leggera doratura