CESAR SALAD DELLA SALUTE
CORSO DI CUINA SALUTARE, LA PADELLA
Nuova ricetta 2020 |
Piatto unico |
In questa ricetta vogliamo utilizzare una padella in acciaio. La carne risulterà tenera, e umida e non secca e asciutta come spesso succede utilizzando una padella antiaderente che invece può essere utilizzata ugualmente per questa ricetta se vogliamo dare un effetto più "grigliato" alla carne.
Ho utilizzato del petto di tacchino, anche se di solito per la Cesar Salad si è soliti prediligere il petto di pollo.
Il tacchino è molto più ricco di ferro ed è senz'altro allevato in modo meno intensivo (ancora) rispetto ai polli di allevamenti. Inoltre, a mio parere, le sue carni sono migliori anche a livello gustativo. E' una carne magra, anzi magrissima, e tutte le parti che scegliamo, dal petto alla coscia, hanno più o meno le stesse calorie.
E' una carne ricca di proteine e di Vitamina B12, ne contiene pensate fino a tre volte di più rispetto alla carne di bovino .
E' una carne digeribile, leggera e adatta a tutte le età.
Come abbiamo ripetuto già più volte, la cottura dolce risulta sempre la migliore per diversi motivi:
Ho utilizzato del petto di tacchino, anche se di solito per la Cesar Salad si è soliti prediligere il petto di pollo.
Il tacchino è molto più ricco di ferro ed è senz'altro allevato in modo meno intensivo (ancora) rispetto ai polli di allevamenti. Inoltre, a mio parere, le sue carni sono migliori anche a livello gustativo. E' una carne magra, anzi magrissima, e tutte le parti che scegliamo, dal petto alla coscia, hanno più o meno le stesse calorie.
E' una carne ricca di proteine e di Vitamina B12, ne contiene pensate fino a tre volte di più rispetto alla carne di bovino .
E' una carne digeribile, leggera e adatta a tutte le età.
Come abbiamo ripetuto già più volte, la cottura dolce risulta sempre la migliore per diversi motivi:
- I grassi e gli oli aggiunti non bruciano evitando la produzione di contaminanti di processo (Acroleina);
- Gli alimenti preservano maggiormente i loro nutrienti;
- Gli alimenti cuociono in modo uniforme e non si attaccano e non si seccano esternamente lasciando l'interno ancora crudo
- La carne risulta tenera e corposa
Oltre ad essere sicuro il modo di cucinare e cuocere gli alimenti contenuti in questa ricetta, è sicuro anche il contenuto di nutrienti e di ingredienti antiage. L'insalata è generalmente ricca di minerali come potassio, calcio e fosforo, ma anche di vitamina C, Vitamina A e beta carotene tutti elementi utilissimi e fondamentali per il nostro benessere. La Vitamina C dell'insalata, ma anche del limone, favoriscono un maggior assorbimento del ferro contenuto nel tacchino. Infine, dando uno sguardo ai valori nutrizionali indicativi per porzione, ci renderemo conto che stiamo rispettando le linee guida nazionali favorendo la nostra linea e il nostro benessere.
Tempo di preparazione 25 minuti circa
Ingredienti per 2 persone:
Un cespo di insalata iceberg piccolo 140gr di petto di tacchino a fette 50 gr di fiocchi di Quinoa croccanti tipo kellogs (O di riso integrale o grano saraceno) 25 gr di olio extravergine di oliva Il succo di mezzo limone 2 gr di sale a basso contenuto di sodio (io ho usato "sale ideale" iodato spray) 25 gr di aceto di sidro di mele pepe qb origano qb Per la salsa 60 gr di Yougurt greco naturale (0% grassi) 10 gr di senape di Digione tradizionale |
Valori nutrizionali Cesar Salad |
Durante la preparazione della ricetta,per velocizzare i tempi di preparazione è bene approfittare di alcuni momenti "morti" per effettuare alcune operazioni.
E' importante fare attenzione a questo passaggio e NON UTILIZZARE lo stesso coltello e tagliere in cui la carne è stata posizionata da cruda per scongiurare di contaminare la carne cotta, ma usarne uno pulito.
- Come prima cosa ho messo una padella in acciaio inox 18/10 a scaldare sul fornello a fuoco moderato ( Nel caso di un fornello elettrico o a induzione possiamo individuare una potenza pari a due terzi circa della massima potenza. Per fare un esempio: se la massima potenza è pari a 9, possiamo scaldare la padella a potenza 4);
- Mentre la padella si scaldava, ho tagliato e lavato l'insalata per poi asciugarla con l'apposito strumento (monitorando sempre il calore della padella per evitare di surriscaldarla);
- In un tagliere ho posizionato la carne coprendola con della carta da forno e l'ho battuta con un batticarne (o con il fondo di un bicchiere);
- Non appena la padella risultava calda (fare la prova versando una goccia d'acqua al suo interno. Se bolle semplicemente, la padella non è ancora pronta, se invece impazzisce e vaga sul fondo della padella come una goccia di mercurio, allora la padella è sufficientemente calda) ho versato 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva che ho fatto scorrere su tutta la padella in modo uniforme;
- Ho adagiato la carne al suo interno e, sempre a fiamma moderata ho lasciato cuocere per un minuto circa per ogni lato. Ho quindi versato il succo del limone e ho messo il coperchio proseguendo la cottura e monitorando che il fondo non si asciughi troppo. In questo caso, è sufficiente aggiungere poca acqua calda al bisogno.
E' importante fare attenzione a questo passaggio e NON UTILIZZARE lo stesso coltello e tagliere in cui la carne è stata posizionata da cruda per scongiurare di contaminare la carne cotta, ma usarne uno pulito.
- A fine cottura ho salato, pepato e aromatizzato con origano secco.
- Ho quindi tagliato le fettine di tacchino cotte a striscioline sottili
Limitare l'utilizzo del sale è una delle raccomandazioni emanate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Ecco perché generalmente io non uso il sale in cucina soprattutta per lessare la pasta o le verdure in genere, ma neppure nel minestrone o nelle zuppe. Uso pochi granelli di sale solo a fine cottura e non più di un grammo a pasto a persona, o addirittura al momento dell'impiattamento. In questo modo diminuisco in maniera sostanziale l'utilizzo di sale senza privarmi del suo gusto sugli alimenti. Il sale versato a fine cottura dona istantaneamente sapididà usandone molto meno. In questa ricetta utilizzo un sale "Ideale" che contiene il 75% in meno di sodio e può essere sen'zaltro un ottimo strumento per iniziare a diminuire le dosi di sodio nella nostra alimentazione quotidiana
salsa di yogurt
Per preparare la salsa di yogurt è sufficiente mescolare lo yogurt alla senape. Se non amiamo il gusto della senape, possiamo lasciare lo yogurt al naturale e aggiungere erba cipollina o aneto tritati. In questo ultimo caso, se vogliamo aggiungere un effetto "maionese", possiamo spolverare la salsa con curcuma in polvere.
Una volta ultimate tutte le preparazioni, ci dedichiamo all'impiattamento inserendo le varie preparazioni una sopra l'altra, quindi:
- alla base del piatto metto l'insalata;
- sopra all'insalata la carne cotta e tagliata a striscioline;
- aggiungo i fiocchi di Quinoa;
- e in ultimo la salsa di yogurt .