Articolo del marzo 2020 Aggiornato nel gennaio 2023 Si stima che in Italia, il consumo medio giornaliero di sale sia addirittura doppio rispetto alla quantità raccomandata dalle linee guida per la prevenzione del rischio cardiovascolare. In media assumiamo dai 7,2 grammi (per le donne) ai 9,5 grammi (per gli uomini), a fronte dei 5 grammi consigliati (pari a circa un cucchiaino)”.
L'eccessivo consumo di sale è associato ad ipertensione arteriosa, malattie al cuore, ai vasi sanguigni e ai reni. Un eccessivo consumo di sodio è inoltre associato al tumore allo stomaco, a maggiori perdite di calcio e di conseguenza al rischio di osteoporosi. Articolo del maggio 2017 Aggiornato il 16/01/2023 Il cacao è una fonte di flavanoli e questi composti fenolici esercitano effetti benefici sulla salute e sull'invecchiamento e riducono il rischio di soffrire di malattie croniche (malattie cardiovascolari, disturbi metabolici, cancro). È emerso un numero crescente di prove che suggeriscono che i flavanoli del cacao sono potenzialmente importanti agenti naturali chemiopreventivi.
Una recente recensione analizza gli studi sull'uomo degli ultimi due decenni, fornendo dati relativi agli effetti derivati dall'assunzione di cacao sulla salute e sulla malattia Oggi parliamo di Nutraceutica e cioccolato!! Nuovo aggiornamento al 07/01/2023 Post originale del giugno 2017, aggiornato al novembre 2019 Gli Omega3 sono acidi grassi polinsaturi essenziali che il nostro organismo non è in grado di produrre autonomamente e, per forza di cose, vengono assunti attraverso l'alimentazione e/o l'integrazione.
Sono grassi buoni che fanno bene in generale per le funzioni cardiache, cerebrali, contribuiscono al buon stato della capacità visiva e al mantenimento dei trigliceridi a livelli normali nel sangue, ecc. Gli Omega 3, inoltre mantengono una normale pressione sanguigna. Diversi studi epidemiologici hanno riportato una significativa correlazione inversa tra l'assunzione di pesce grasso e depressione o disturbi bipolari. Evidenze scientifiche, inoltre, sembrano dimostrare l'efficacia di EPA e DHA nella prevenzione e cura del Covid-19, ma ancora vi è prudenza e scetticismo. Articolo del 19/02/2018 aggiornato al 01/01/2023 Il consumo di legumi è associato ad un minor rischio di sviluppare sovrappeso, obesità, diabete e disturbi cardiovascolari e l'alto contenuto di fibre limita l'assimilazione dei carboidrati contenuti nei legumi stessi mantenendo bassa la glicemia nel sangue e rendendoli quindi ideali anche nell'alimentazione di un diabetico. Se nel 2018 digitando la parola "legumi" su Google, comparivano 4.130.000 risultati, oggi, 1° gennaio 2023 i risultati sono pari a 14.000.000.... E' evidente che qualcosa è cambiato!!!
La nuova tentenza alimentare plant based sta influenzando notevolmente le nostre scelte alimentari e la consapevolezza che è possibile diminuire il consumo di carne utilizzando alimenti a base vegetale...Oppure no? E' dunque vero che possiamo sostituire le fonti proteiche animali anche con i legumi? Se si, in quali quantità? Cosa non sappiamo ancora su questo cibo così tanto utilizzato nelle zone più longeve del mondo? Come inserire i giusti nutrienti in un piatto vegetariano e senza glutine?Siamo arrivati al quarto appuntamento formativo e informativo sulla possibile scelta vegetariana in una alimentazione senza glutine.
Nel primo step abbiamo affrontato quelle che possono essere le motivazioni principali che ci spingono a valutare l'idea di modificare il nostro stile alimentare verso una alimentazione più verde. Il secondo step ha invece elencato le varie tipologie di diete vegetariane con le rispettive caratteristiche sottolineando gli aspetti importanti intorno alle linee guida nazionali. Nel terzo articolo ci siamo concentrati sui possibili rischi legati ad una alimentazione vegetariana e in special modo abbiamo analizzato le carenze più inaspettate e insospettabili come quelle realative al Calcio, alla Vitamina D, come pure allo Zinco e alla Vitamina B12, contenuta esclusivamente negli alimenti di origine animale (purtroppo...), ma che può essere assunta attraverso integratori. In questo articolo cercheremo di farci un'idea più chiara di come possiamo bilanciare una giornata totalmente senza glutine e vegetariana attraverso l'utilizzo di dosi e quantità di tutti i macronutrienti essenziali seguendo le indicazioni delle Linee Guida della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, confrontandola poi con una giornata Mediterranea che segue invece le Linee guida Nazionali (LARN IV) e facendo sì che essa sia salutare. Riparto da quìVi capita mai di sentire il bisogno di ritrovarvi e di reinventarvi? Vi capita mai di avere il bisogno di nuovi stimoli, di nuove sfide e di voler raggiungere nuovi traguardi?
Da lungo tempo non pubblico nuovi articoli e nuove ricette. Molteplici sono le ragioni di questo lungo tempo di riflessione che mi ha portato e stimolato a trovare nuova energia e nuova motivazione rinnovandomi ancora una volta e ancora più profondamente. Perché è consigliabile limitare il consumo di Carboidrati ad alto indice glicemico?Quanto sia importante bilanciare i nostri pasti ogni giorno e di come il giusto equilibrio tra i Macronutrienti favorisca e rinforzi il nostro organismo attivando difese naturali contro infiammazioni cellulari e malattie metaboliche lo sentiamo ripetere sempre più spesso, con notevoli evidenze scientifiche a sostegno.
Nell'articolo dedicato ai Nutrienti essenziali abbiamo visto quali sono i 3 Macronutrienti essenziali (Proteine, Carboidrati e Grassi) e le loro caratteristiche, nonché gli alimenti che ne contengono in maggiori quantità. I CARBOIDRATI semplici o complessi, di cui oggi scopriremo molti più dettagli, sono nutrienti importanti che fanno ancora molto discutere generando spesso dubbi e incomprensioni. Vi sono ancora i forti sostenitori del Carboidrato "tutta la vita" e quelli invece che suggeriscono un "consumo più consapevole"... Articolo aggiornato al luglio 2020 La vitamina C è un micronutriente come pure lo sono le vitamine A, B, D, E e K, il Calcio e il Fosforo. E' una vitamina idrosolubile e, al contrario delle vitamine liposolubili, non viene immagazzinata dal nostro organismo e va assunta quotidianamente attraverso l'alimentazione in quanto il nostro organismo non è in grado di sintetizzarla (produrla).
La dose consigliata dalle Linee Guida Nazionali (LARN IV) giornaliera è di 105 mg per l'uomo e 85 mg per la donna . Ritorno a scrivere dopo un periodo di lunghe riflessioni in merito al momento storico in cui ci stiamo trovando e, nel rispetto di tutti coloro che hanno dovuto lavorare sodo, sacrificandosi con orari di lavoro massacranti, di tutti coloro che si sono ammalati di Covid-19, di tutti coloro che purtroppo ci hanno lasciato, di tutti noi che abbiamo duramente resistito all'interno delle nostre 4 mura domestiche e di tutti coloro che in qualsiasi modo hanno contribuito ad aiutarci a superare, o a cercare di farlo il periodo più inquietante che io abbia mai vissuto, ho deciso di sospendere momentaneamente la pubbliazione di nuove ricette fino a settembre 2020. Perchè, vi starete chiedendo...
Come trascorrere le giornate a casaCon questo nuovo articolo di Aprile, spero di poter tenere compagnia a tante persone che come me sono in isolamento a causa del Coronavirus Covid-19 che ci sta mettendo tutti a dura prova. Mi auguro che questa lettura possa in qualche modo contribuire a farvi trascorrere qualche momento di tranquillità.
Non voglio affrontare argomenti penosi che possono solo aumentare il nostro stato di ansia, ma vorrei, anzi, parlarvi di me e di come trascorro le giornate a Mosca, in Russia cercando di arrivare a sera motivata e, per quel che si può, il più serena possibile aggiungendo qualche consiglio utile per non trascurare la propria persona con piccoli gesti quotidiani Come ogni anno il quattordici Febbraio amiamo celebrare la festa degli innamorati che viene chiamata la festa di San Valentino. La storia di questo giorno risale ai tempi di Romolo e Remo che avevano istituito la celebrazione di un rito propiziatorio in cui, dopo il sacrificio di una capra, due prescelti, intrisi del sangue dei essa, con pezzi di pelle dell'animale iniziavano a frustare chiunque fosse loro vicino e le donne cercavano di farsi colpire in quanto era credenza popolare che questo avrebbe portato loro fertilità e fecondazione. Un rito decisamente selvaggio che venne presto sostituito con la celebrazione del martirio di San Valentino che, leggenda vuole, regalava mazzi di fiori profumati alle coppie di fidanzati augurando loro una felice unione...
Oggi le coppie di innamorati festeggiano questo giorno con dei doni romantici e, ancora più spesso con una cena romantica.... Ed ecco dove ci porta il cuore oggi, come prepariamo questa cena romantica?.... Ogni festività ci invita a tavola
Ogni festività porta con sé troppo spesso la triste conseguenza di una dieta..
Si inizia a sfornare dolci a Ottobre con la festa di Halloween dove dolcetti e scherzetti si alternano nei giorni che precedono e che seguono la festa. Novembre celebra i Santi e i dolci della tradizione rallegarno le nostre tavole. Dicembre con le festività Natalizie, ci dona un lungo periodo in cui le eccezioni a tavola diventano la regola e ognuno di noi è entusista di poter preparare ogni tipo di piatto che la tradizione mediterranea conserva nei suoi quaderni di cucina con il rischio di esagerare in grassi e calorie concentrati in pochi giorni, finendo le festività tra le braccia della Befana a gennaio con un pezzetto di carbone, naturalmente di zucchero!!! In men che non si dica arriva Carnevale e ci troviamo a friggere frittelle carnevalesche che ci accompagnano talvolta direttamente fino a Pasqua e, a Pasqua, non si può rinunciare alla tradizionale Colomba pasquale! Maggio, il tempo di fare i conti con la bilancia è arrivato e con i nostri inseparabili e indesiderabili chili di troppo, immaginiamo l'imminente prova costume e inizia inesorabilmente il tempo della dieta, a volte improvvisata e la corsa verso l'allenamento più estremo in palestra ripromettendo a noi stessi che il prossimo anno sarà diverso! Come può la zucca proteggere la nostra salute?
Quando parliamo di prevenzione a tavola intendiamo la possibilità e la volontà di scegliere tra i vari alimenti, quelli più favorevoli al mantenimento della nostra salute e del nostro benessere contribuendo anche alla prevenzione di numerose malattie e patologie, oltreché aiutando il nostro corpo ad essere più bello e in forma.
Se in estate siamo soliti abbondare con frutta e verdura di colore giallo arancio per potenziare l'abbronzatura e proteggere la nostra pelle dai danni del sole, in autunno non mancano quasi mai le care buone ricette a base di Zucca che, oltre ad essere buonissima, è fonte di numerosi elementi salutari, primo fra tutti il Beta carotene un carotenoide precursore della vitamina A. Ma cosa sono esattamente i carotenoidi e perché sono così importante per la nostra salute alimentare? Amaranto, superfood naturalmente glutenfreeTra i numerosi pseudo-cereali senza glutine, troviamo anche l'Amaranto, un vero e proprio superfood. Sentiamo parlare dei "superfood"ogni giorno, ma spesso non ne conosciamo la vera azione o il giusto utilizzo. I superfood sono cibi funzionali che godono di una serie infinita di proprietà favorevoli al mantenimento di una buona salute. Tra i più noti superfood possiamo citare la curcuma, l'avocado, lo zenzero, i semi di lino, ma anche la La Quinoa è la madre di tutti i semi, ma come va utilizzata?Quinoa, la Canapa e le bacche di Goji.
Non stiamo parlando certo di cibi miracolosi o che possono in qualche modo sostituirsi alla medicina, ma di elementi verso i quali vi è molta attenzione soprattutto per le loro caratteristiche antinfiammatorie e che in alcuni casi, sono già utilizzati nella cura di alcune patologie (come nel caso della curcuma). La pianta dell'Amaranto è considerata un cibo funzionale per diversi motivi che cercheremo di scoprire insieme imparando anche ad usarlo in cucina... Il Teff è una graminacea di facile coltivazione e dalle grandi proprietà.
E' in assoluto il cereale più ricco di calcio, ne contiene 34 mg su 100 gr (il frumento ne contiene 28 mg). E' inoltre ricco di fibre (circa 12 gr su 100 gr di prodotto), proteine, potassio e di una tipologia di ferro facilmente assimilabile. Una porzione di circa 50 grammi di Teff contiene ben 7 grammi di proteine, l’equivalente di un uovo. Con un apporto giornaliero di 100 g di teff si provvede ad oltre il 10% della dose consigliata di tantissimi minerali, come ferro, magnesio, fosforo e rame, fornendo inoltre ben il 143% del nostro fabbisogno quotidiano di manganese. Il seme può essere di vari colori, dal bianco al rosso o ancora marrone scuro ed è più piccolo di un seme di papavero. Poiché questo grano è così piccolo da non poter essere mondato o trasformato in alcun modo, la farina contiene ogni parte del seme tra cui la crusca, che ha la più alta quantità di fibra se rapportata alla crusca degli altri cereali, e il germe. Si cuoce in breve tempo è quindi pratico in cucina per preparazioni veloci. L'assenza di fitati (antinutrienti tipici dei cereali) rende i suoi nutrienti facilmente assimilabili. Alcuni studi scientifici dimostrano che il Teff Africano stimola la flora del colon (azione prebiotica), grazie alla presenza delle fibre. L’Amido resistente (o Resistant Starch) in esso contenuto non viene trasformato in zucchero, come avviene invece con gli amidi tradizionali e quindi fermenta nell’intestino crasso e dà luogo alla formazione di acidi grassi a catena corta (Acido acetico, Acido propionico, Acido butirrico). Questi migliorano la funzionalità del colon e favoriscono l’assorbimento di acqua e sodio, prevenendo le infiammazioni del colon. |